Queste alcune delle mostre fotografiche per questa primavera:
Alberto Korda
Galleria Ono arte di Bologna
Fino al 23 aprile 2017
La foto che ha scattato a Ernesto Che Guevara il 5 marzo del 1960 ha fatto il giro del mondo ed è diventata l’immagine simbolo del rivoluzionario argentino. La mostra è dedicata all’autore di quello scatto, il cubano Alberto Korda. Per dieci anni è stato il fotografo ufficiale di Fidel Castro, di cui ha documentato non solo le visite e gli incontri ufficiali, ma anche i momenti più privati, accanto a personalità della cultura dell’epoca come Ernest Hemingway, Jean-Paul Sartre e Simone de Beauvoir.
info Galleria Ono
Life–Magnum
Museo del violino di Cremona
Fino al 10 giugno 2017
La mostra è dedicata al rapporto tra Life, il settimanale creato nel 1936 da Henry Luce, e l’agenzia fotografica Magnum, fondata nel 1947. In mostra sono esposti nove reportage di nove autori dell’agenzia parigina che furono pubblicati su Life. Dal lavoro di Philippe Halsman i cui ritratti finirono spesso in copertina, come nel caso di Marylin Monroe, Salvator Dalì o Mohamed Ali. A Robert Capa, di cui sono presentati tre lavori: la guerra civile spagnola, lo sbarco in Normandia e la guerra di Indocina. Accanto alle immagini, la mostra espone le edizioni originali di Life.
info Museo del violino
L’Italia di Magnum da Henri Cartier-Bresson a Paolo Pellegrin
Camera – Torino
Fino al 21 maggio 2017
In occasione del settantesimo anniversario dalla fondazione della Magnum, una mostra dedicata all’Italia attraverso lo sguardo dei fotografi della storica agenzia. Più di duecento foto scattate da venti fotografi. Dalle immagini del francese Henri Cartier-Bresson realizzate nel periodo fascista, a quelle dell’ungherese Robert Capa che ha seguito lo sbarco degli americani. E poi quelle dei tre italiani che sono entrati a far parte della Magnum, Ferdinando Scianna, Alex Majoli e Paolo Pellegrin.
info Camera Torino
Life world
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino Fino al 30 aprile 2017
Una mostra proveniente dalla collezione di Isabel e Agustin Coppel che hanno fondato l’associazione messicana Ciacil il cui obiettivo è quello di diffondere l’arte contemporanea. L’esposizione raccoglie le opere di grandi autori del ventesimo secolo tra cui Berenice Abbott, Manuel Alvarez Bravo, Diane Arbus e Richard Avedon. L’esposizione vuole far riflettere sul rapporto tra la fotografia, il mondo esterno e quello interiore, ispirandosi ad alcune opere del filosofo Vilém Flusser.