Un lupo che ulula nella notte, nel cuore della natura incontaminata, tra boschi e vette innevate, con il muso che si riflette sulla faccia illuminata della luna. Si presenta così il manifesto ufficiale del 69mo Trento Film Festival, in programma da domani 30 aprile al 9 maggio (on line fino al 16 maggio), che porta la firma dell’artista Gianluigi Toccafondo, tra i più importanti illustratori e animatori italiani. Dal domani il Trento Film Festival prende il via con un’edizione ibrida e con un cambiamento all’ultimo minuto si potrà nuovamente vedere anche al cinema. Al secondo anno di pandemia, la rassegna non manca di innovare format, contenuti e strumenti di comunicazione, per garantire al pubblico una programmazione cinematografica di livello internazionale ed eventi alpinistici, scientifici e letterari affascinanti e inediti. Il Festival proseguirà in estate, in città e nelle valli trentine. Non solo simbolicamente, il Trento Film Festival riapre i cinema, per dare un segnale di speranza a un settore duramente colpito dagli effetti della pandemia. Lo fa presentando il programma della 69. edizione dal palco del Supercinema Vittoria di Trento, in live streaming sulle pagine Facebook del Festival, del Cai – Club alpino italiano e del Comune di Trento, soci fondatori del Trento Film Festival. Sarà un’edizione di nuovo ibrida, quella che prenderà il via il 30 aprile e si concluderà il 9 maggio (con i film online fino al 16 maggio), e che avrà il suo cuore nelle sale del Cinema Modena di Trento, nella piattaforma online.trentofestival.it nel sito trentofestival.it e nei canali social del Festival e dei tanti partner. “Questa 69. edizione del Trento Film Festival coincide con il secondo anno di pandemia, e la viviamo nella piena consapevolezza che molto è cambiato e molto, per il bene e il futuro dell’uomo, dovrà cambiare”, spiega il Presidente Mauro Leveghi. “Con questo spirito e impegno ritorniamo quindi dal nostro pubblico, con il desiderio e nell’attesa di rivedere le sale cinematografiche aperte e i teatri con le platee illuminate di nuovo dai volti degli spettatori. E in questo senso a infondere ancora più energia saranno i film in programma quest’anno, di alta qualità, con diverse opere di alpinismo che ci faranno sognare e rivivere momenti indimenticabili e altrettante pellicole che tratteranno temi centrali per l’umanità, tra i quali quello a cui è legato anche il dramma di questa pandemia: il rapporto dell’uomo con la natura”. Il percorso cinematografico con il quale verrà raccontata la Groenlandia, Paese ospite nella sezione Destinazioni – realizzata grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto – hanno proprio l’obiettivo di contribuire a richiamare l’attenzione su questi temi, stimolando momenti di riflessione e di confronto sulla crescita sostenibile, la perdita della biodiversità, il rispetto e la convivenza con le altre specie animali e vegetali. Inaugura la manifestazione l’anteprima del corto animato “Mila” di Cinzia Angelini, disponibile sulla piattaforma online. Il progetto, lungo dieci anni e che ha visto il coinvolgimento di un team internazionale di 350 volontari, sarà presentato in un evento speciale dalla regista e alcuni dei collaboratori in un incontro virtuale moderato da Piera Detassis.
Per tutte le informazioni e iscrizioni in streaming: www.trentofestival.it